Ecco un elenco dei principali beni per i quali aumenta l’imposta di consumo dal 20 al 21% (Fonte: Ufficio studi Confcommercio Imprese per l’Italia)
- Televisori e prodotti per l’home entertainment
- Macchine fotografiche e videocamere
- Computer desktop, portatile, palmare e tablet
– Autocaravan, caravan e rimorchi
- Imbarcazioni, motori fuoribordo ed equipaggiamento barche
– Strumenti musicali
- Giocattoli, giochi tradizionali ed elettronici
– Articoli sportivi
- Manifestazioni sportive e parchi divertimento
– Stabilimento balneare
- Piscine, palestre e altri servizi sportivi
– Articoli di cartoleria e cancelleria
- Pacchetti vacanza
- Automobili, ciclomotori e biciclette
- Trasferimento proprietà auto e moto
- Affitto garage, posti auto e noleggio mezzi di trasporto
– Pedaggi e parchimetri
- Apparecchi per la telefonia fissa, mobile e telefax
– Servizi di telefonia fissa, mobile e connessioni internet
– Tabacchi
- Abbigliamento e calzature
- Rasoi elettrici, taglia capelli, phon
– Articoli per la pulizia e per l’igiene personale
– Profumi e Cosmetici
- Gioielleria e orologeria
- Valigie e borse e altri accessori
- Servizi di parrucchiere
- Servizi legali e contabili
- Mobili e articoli per illuminazioni
- Biancheria e tessuti per la casa
- Frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forno
– Piccoli elettrodomestici per la casa
- Piatti, stoviglie e utensili per la casa
– Detergenti e prodotti per la pulizia della casa
– Carburanti
- Caffè
- Bevande gassate, succhi di frutta e bevande analcoliche
– Liquori, superalcolici, aperitivi alcolici – Vini e spumanti.
Fonte: http://informarexresistere.fr/ http://letteraviola.it/
Nessun commento:
Posta un commento